Libro dell’Esodo capitolo 7-12: 10 furono le calamità man date da Dio, in Egitto, attraverso Mosè ed Aronne, per convincere il Faraone a liberare il popolo d’Israele dalla schiavitù, le acque del Nilo si fecero sangue, invasione di rane, sciami di zanzare, di mosche, moria del bestia me, ulcere e pustole per uomini e animali, grandine mista a fuoco, un’invasione di cavallette, tenebre fitte per tre giorni, e infine morte dei primogeniti. Dopo quest’ultima il faraone concesse a Mosè di partire. Libro Lomellino: le piaghe di Mortara iniziano con un lutto cittadino gravissimo, che mai prima d’ora si era visto, a seguire forti inondazioni di acque “merdose” hanno invaso la città. I rigogliosi giardini cittadini sono stati smembrati dall’invasione di processionarie, le cavallette stanno divorando i raccolti dei campi quasi maturi, tra pochi giorni scopriremo come l’influenza aviaria stia per mietere le sue vittime tra gli allevamenti del pregiato avicolo locale, che seppure protagonista assoluto di una famosa Sagra cittadina, scomparirà del tutto dal panorama festaiolo, lasciando il posto a prodotti regionali alloctoni, tanto cari all’unica avicola immune all’aviaria, grazie al suo pregiatissimo manto di piume nere. Domenica ci sarà l’eclissi totale di luna. Essa sorgerà grandissima, bassa, scura e rosso sangue portando con sé presagi oscuri. Mancava solo la zanzara killer, e puntuale è arrivata, silenziosa e letale col suo morso, la zanzara Culex (si chiama davvero così), con il suo virus West Nile, ha già infestato la città. Che dite? Cominciamo a preoccuparci? Il motivo di tante piaghe io lo immagino, ma sarei politicamente scorrettissima, comunque, senza saper né leggere né scrivere, io manderei degli emissari del popolo a chiedere alla faraona di liberarci dal suo scettro malvagio. Le piaghe bibliche sono arrivate, qualcuno doveva essere punito per i suoi misfatti, bisogna saper accettare le divine punizioni, far su armi e bagagli, e mollare lo scettro. A volte i segni sono così evidenti da non essere notati, ma qui non è più possibile girarsi dall’altra parte, quante piaghe ancora saremo in grado di sopportare prima di allontanare il male?
