Il nuovo piano delle Ferrovie ci dirà la verità sul raddoppio

Il tratto tra Albairate e Abbiategrasso finanziato dal Recovery Fund. Per arrivare a Mortara serve un ulteriore passaggio: novità imminenti

Si attendono, probabilmente a breve, sviluppi circa il futuro del tanto atteso raddoppio della Milano-Mortara. Qualcosa infatti potrebbe muoversi. «A che punto siamo? Difficile – sono le dichiarazioni di Franco Aggio, presidente dell’associazione dei pendolari Mi.Mo.Al.  – dare una concreta definizione. Quel che bisogna fare è attenersi a quelli che, allo stato attuale delle cose, sono i dati di fatto, che sono poi quelli da cui deve poi eventualmente scaturire uno sviluppo». Ecco quindi in questo momento i punti fermi: «Il raddoppio della tratta Albairate-Mortara è presente nel programma di Rfi (acronimo di Rete Ferroviaria Italiana, ndr) da qualche anno. L’ultimo aggiornamento, di un anno, prevede un finanziamento sulla carta, con i costi richiesti da un progetto di quindici anni fa. Queste opere – precisa sempre Aggio – devono poi essere inserite nel piano commerciale della rete di Rfi, che viene aggiornato ogni anno. Le opere presenti in questo piano commerciale vengono tutte realizzate, seppur con tempistiche non definibili a priori con certezza.

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