Nuovi casi di presunti addetti a luce e telefono: molte richieste di intervento delle forze dell’ordine. «Se non sono muniti di tesserino vanno sanzionati»
Dopo la segnalazione da noi pubblicata poche settimane fa, che parlava di due giovanotti un po’ troppo “esuberanti” che, con la scusa di dover parlare di fantomatici nuovi piani tariffari per i telefoni cellulari, hanno sostanzialmente disturbato e alla fine preso pure a parole un cittadino dalle parti delle scuole elementari, si registrano due ulteriori racconti simili, che si sono verificati sul finire del mese di marzo. «In zona stazione – sono le parole di un uomo di 50 anni – mi hanno fermato due presunti venditori, sempre molto giovani, che mi hanno chiesto di seguirli verso la loro vettura, presso la quale mi avrebbero consegnato del materiale informativo riguardante le bollette di casa…
