Aree verdi, una vergogna. La gente ora vuole soluzioni

Potrebbero essere una risorsa per consentire una sana aggregazione Ma tra disagi e sporcizia, passa la voglia: «Una situazione desolante»

In un’estate come questa, che giunta dopo un lungo periodo di limitazioni e sacrifici, la gente conferma il desiderio di passare qualche momento all’aria aperta, un desiderio di sana aggregazione comprensibile. Purtroppo in città le aree che sarebbero naturalmente adibite a tale scopo – come ad esempio i parchi e la Lea Longa, ma il problema può essere esteso anche alle aree cani – versano troppo spesso in una situazione di degrado a causa della scarsa attenzione da parte delle istituzioni e dell’inciviltà di alcuni utenti. Tra erba alta, panchine e giochi rotti e frammenti di vetro per terra, le aree verdi, che potevano rilevarsi una risorsa per rispondere alla voglia di uscire dei mortaresi e per il divertimento dei più piccoli, rappresentano una vergogna per i cittadini…

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