MORTARA – Infiltrazioni d’acqua e calcinacci a terra. Dal Comune tutto tace, ma i parenti sono sul piede di guerra: «Situazione ignobile, è sempre peggio e nessuno fa niente». Il corridoio è transennato e impraticabile. Le condizioni peggiorano di giorno in giorno e si temono altri crolli. Un’incuria del tutto inaccettabile, emersa già durante l’alluvione del 26 agosto 2023.