MORTARA – La struttura versa in condizioni di estrema incuria e, dopo l’alluvione dell’agosto 2023, la situazione è sempre peggio, tra soffitti e intonaci. Muffa e crepe ovunque: tantissime le lamentele dei familiari dei defunti. Soffitti e pareti hanno l’intonaco tutto rovinato. È una vergogna: anche nella chiesetta, infiltrazioni d’acqua e pozzanghere a terra.