MORTARA – L’Associazione islamica è un centro culturale, ma funziona come una moschea: gazebo fisso, due sale per la preghiera e inviti pubblici in un’area “residenziale”. La questione non è religiosa, ma il rispetto delle regole deve valere per tutti. Lo scorso 21 marzo la sala esterna in via Marianini ha ospitato l’evento a cui hanno partecipato il sindaco Gerosa, la vice Laura Gardella e gli assessori Salsa e Mazzitello, oltre al comandante dei vigili Davide Curti.