GARLASCO – «Mi sa che abbiamo incastrato Stasi». Questa la frase attribuita a Paola Cappa, cugina di Chiara Poggi, emersa da uno dei circa 280 messaggi, ora al vaglio della Procura di Pavia. Lo ha rivelato l’Ansa in un aggiornamento di poco fa. Intanto gli inquirenti analizzano il materiale e il martello rinvenuti nel canale prosciugato a Tromello. Domani l’udienza per il maxi-incidente probatorio con confronto tra il Dna di Andrea Sempio e quello trovato sul corpo della vittima.