Un nuovo inizio per una giovane madre e i suoi tre figli: Aler Pavia-Lodi consegna un alloggio al Centro Kore di Vigevano

VIGEVANO – Un segno concreto di solidarietà arriva da Aler Pavia-Lodi, che ha recentemente consegnato un appartamento al Centro Kore di Vigevano e Lomellina, impegnato da anni nell’aiuto alle donne vittime di violenza. Grazie a questa iniziativa, una giovane donna e i suoi tre figli potranno lasciarsi alle spalle una difficile situazione segnata da violenze e sfratto imminente, per iniziare una nuova vita all’insegna della sicurezza e della dignità.

L’intervento è stato tempestivo: Aler ha anticipato i tempi, riuscendo a consegnare l’alloggio – completamente ristrutturato e pronto per essere abitato – in tempi record. L’appartamento, situato a Vigevano, rappresenta una vera e propria rinascita per questa famiglia in difficoltà.

“Siamo impegnati ogni giorno nel contrasto alla violenza sulle donne – ha dichiarato Elena Lucchini, assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità – e per questo il mio assessorato ha finanziato una misura innovativa che garantisce per la prima volta l’autonomia abitativa alle donne maltrattate. L’intervento di Aler Pavia-Lodi dimostra quanto sia fondamentale una rete sociale unita e capace di agire concretamente per proteggere le donne e i loro figli”.

Regione Lombardia, attraverso l’Assessorato alla Famiglia, ha infatti stanziato fondi destinati a coprire interamente l’affitto e le spese reversibili dell’abitazione.

“La casa è un punto di partenza essenziale per tornare a vivere – ha aggiunto Paolo Franco, assessore regionale alla Casa e Housing Sociale –. Insieme all’assessorato guidato dalla collega Lucchini, abbiamo attivato una misura regionale che coinvolge le Aler, affinché sia possibile assegnare gratuitamente alloggi alle vittime di violenza. Il nostro impegno prosegue, in collaborazione con tutti gli attori coinvolti”.

A sottolineare l’importanza del progetto anche Monica Guarischi, presidente di Aler Pavia-Lodi: “È il secondo appartamento che mettiamo a disposizione in questo ambito, e desidero ringraziare l’assessore Lucchini per il sostegno a questa iniziativa. Lavorare insieme – Aler, Regione Lombardia, Centri antiviolenza – ci ha permesso di offrire una risposta concreta. Per una giovane madre in difficoltà, una casa sicura è il primo passo per un nuovo inizio”.

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