Il Gruppo Vipetrol, attivo da oltre sessant’anni nel settore delle forniture per l’agricoltura e già punto di riferimento per prodotti petroliferi, sementi, fertilizzanti e fitofarmaci, è sempre stato attento al cambiamento dei tempi e delle evoluzioni tecnologiche volte a soddisfare le esigenze dei propri clienti. In questi ultimi anni è d’obbligo essere attenti anche al cambiamento del tempo in senso strettamente climatico, considerando i forti cambiamenti che passano da periodi siccitosi a momenti di maltempo severo con fenomeni grandinigeni, repentini sbalzi di temperatura e precipitazioni di tipo sub-tropicale. Un contesto che mette a dura prova la filiera agricola, in particolare le aree risicole comprese tra le province di Pavia, Novara, Vercelli e Milano. Oggi, la tecnologia può offrire un valido aiuto: in questo senso, il Gruppo Vipetrol ha avviato un nuovo servizio di rilevamento e previsione dei dati meteorologici per studiare al meglio il microclima locale e salvaguardare le colture. L’iniziativa, promossa dalla divisione agricoltura di Vipetrol in collaborazione con un’importante società del settore, Basf, si concentra sulla necessità di monitorare in tempo reale le variazioni climatiche, e fornire con anticipo informazioni utili agli agricoltori, consentendo loro di programmare per tempo le operazioni colturali. Grazie a questa solida partnership, Vipetrol rafforza ulteriormente la propria capacità di soddisfare le esigenze tecniche e scientifiche di un’agricoltura in continua trasformazione. Lo fa mettendo a disposizione degli agricoltori una rete di esperti e consulenti, in grado non solo di distribuire prodotti di qualità, ma anche di offrire suggerimenti strategici su quando e come intervenire sui campi per prevenire o arginare le criticità. Il fulcro di questa svolta risiede nell’installazione di centraline meteo d’avanguardia, dislocate in punti chiave all’interno del distretto del riso. Queste centraline sono state progettate per registrare continuamente una serie di parametri fondamentali, come temperatura, umidità relativa, quantità e intensità delle precipitazioni, direzione e velocità del vento, bagnatura fogliare e altri indicatori utili alla valutazione del benessere delle colture. I dati raccolti vengono elaborati in modo dinamico da un team di biologi, climatologi e agronomi esperti, che li trasformano in informazioni pratiche per gli agricoltori del territorio. L’innovazione sta nella capacità di queste apparecchiature di trasferire in tempo reale le informazioni a una piattaforma centralizzata di analisi: grazie a software e algoritmi avanzati, infatti, è possibile prevedere l’evoluzione del clima locale e l’insorgere di condizioni critiche per le piante. Grazie all’Intelligenza Artificiale, inoltre, il sistema è in grado di identificare tempestivamente le situazioni critiche collegate al microclima locale, andando ad allertare gli utenti del network sull’insorgenza di situazioni avverse quali soglie critiche per meiosi, fioritura e levata; soglie di ritardo levata; condizioni favorevoli allo sviluppo del Brusone. Nell’immagine satellitare aggiornata a oggi (foto in alto), 23 luglio, ad esempio, sono visibili alcune centraline che, fortunatamente, non rilevano alcuna criticità. Per meglio comprendere la validità dell’intero apparato, si pensi a quei casi in cui una variazione repentina di umidità o un picco di temperature possono innescare l’imminente sviluppo di malattie fungine, oppure e al contrario, con l’abbassamento repentino della temperatura in fasi delicate della coltura il sistema può consigliare la sommersione della risaia mitigando il danno da temperature troppo rigide per la stagione. Fornendo queste informazioni con anticipo si dà la possibilità agli agricoltori di intervenire con trattamenti mirati e tempestivi, consentendo al contempo di ottimizzare l’impiego di fertilizzanti e prodotti fitosanitari. La rete è già attiva nelle quattro province principali del distretto risicolo lombardo e piemontese, e nuove installazioni sono pianificate per i prossimi mesi, con l’obiettivo di rendere il sistema ancora più capillare. L’orizzonte a lungo termine è chiaro: solo attraverso una stretta sinergia tra conoscenza scientifica, tecnologia innovativa e competenze sul campo, si possono offrire soluzioni concrete agli agricoltori che si trovano ad affrontare sfide sempre maggiori a causa della crisi climatica. Vipetrol, grazie alla sua storia di oltre sei decenni e alla volontà di rimanere al passo con i tempi, si pone così come pioniere in un percorso che vede il mondo agricolo evolvere da un modello tradizionale a uno sempre più orientato alla gestione intelligente delle risorse naturali. Per tutti gli operatori del settore, la disponibilità di dati meteorologici affidabili e costantemente aggiornati rappresenta una marcia in più: conoscere il tempo permette di proteggere le colture e di assicurare un futuro più sostenibile, anche in un panorama climatico in rapidissima evoluzione.