VIGEVANO – Con l’approvazione all’unanimità della mozione nella seduta dello scorso dell’8 luglio, Regione Lombardia ha compiuto un passo verso la riapertura del Tribunale di Vigevano. Il Presidente Attilio Fontana ha infatti trasmesso ufficialmente al Presidente del Consiglio, ai Presidenti di Camera e Senato, al Ministro della Giustizia Carlo Nordio, alla Presidente della Commissione Giustizia del Senato Giulia Bongiorno e a tutti i parlamentari lombardi, l’atto deliberato insieme alla documentazione fornita dal Comune di Vigevano. Il materiale inviato conferma il forte radicamento territoriale e la fondatezza della richiesta, sostenuta da relazioni dettagliate prodotte dall’amministrazione comunale. La mozione rappresenta la prosecuzione di un percorso avviato già nella scorsa legislatura regionale, culminato nella proposta di legge per il ripristino delle sedi giudiziarie soppresse con la riforma del 2012. I consiglieri regionali del territorio pavese — Andrea Sala, Claudio Mangiarotti, Ruggero Invernizzi e Alessandro Cantoni — sottolineano la compattezza istituzionale sul tema e rilanciano l’appello al Governo e al Parlamento affinché si proceda con tempestività e determinazione. «Vigevano merita di riavere il suo Tribunale – affermano – per la sua storia, per il bacino d’utenza che serve, per l’efficienza e la funzionalità che garantirebbe all’intero sistema giudiziario lombardo». Ora, la palla passa a Roma, con la richiesta di una risposta concreta e condivisa da parte delle istituzioni centrali.