GAMBOLÒ – La consigliera comunale Helena Bologna dai banchi dell’opposizione, replica al sindaco Antonio Costantino sul sondaggio delle casette dei libri, denunciando un atteggiamento irrispettoso nei confronti della minoranza. «È ora che il sindaco impari a rispettarci come persone e come consiglieri – afferma – troppo spesso ci ha sminuiti invece di rispondere nel merito. Un comportamento non degno di chi rappresenta l’intera comunità». Sul voto Bologna precisa: «Non siamo mai stati contrari alla cultura o alla lettura, anzi le abbiamo promosse. Le critiche hanno riguardato le modalità: l’esclusione della Carta d’Identità Elettronica e l’obbligo di SPID hanno impedito a molti cittadini di partecipare, trasformando la consultazione in una farsa». La consigliera contesta anche la narrazione del sindaco: «Non è vero che i cittadini non sentono le mozioni, è la sua gestione ad aver limitato la partecipazione. Parlare di scarsa adesione e vantarsi del risultato è poco serio»