VIGEVANO – La Direzione di Asst Pavia ha espresso profonda vicinanza al personale del Pronto Soccorso di Vigevano, vittima sabato di un gravissimo atto di violenza, e ribadisce il proprio impegno nel prevenire in modo sempre più efficace episodi di questo genere. A tal fine, l’Azienda ha comunicato che, a decorrere dal mese di novembre, il servizio di vigilanza armata, già operativo nelle ore notturne (dalle 20 alle 8) presso i presidi Dea di Vigevano e Voghera, sarà esteso h24 per sette giorni su sette, grazie al supporto dell’Assessorato e della Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia. Tale misura si integra con le azioni già messe in campo in collaborazione con le istituzioni e le Forze dell’Ordine, previste dal protocollo sottoscritto nel 2024, che ha portato all’istituzione di un posto di Polizia nei due presidi, operativo dal gennaio 2024. Le misure di sicurezza già attive comprendono pulsanti antipanico fissi, dispositivi di allarme portatili (braccialetti anti aggressione), apparecchi telefonici dedicati per il contatto diretto con le Forze dell’Ordine, impianti di videosorveglianza a circuito chiuso e l’addestramento periodico del personale sanitario, con formazione annuale sulle tecniche di de-escalation e sul riconoscimento precoce dei segnali premonitori di comportamenti aggressivi. Asst Pavia conferma la volontà di proseguire il dialogo e la collaborazione con tutte le istituzioni del territorio e con gli Ordini Professionali, al fine di garantire una rete di protezione sempre più efficace a tutela dei professionisti sanitari che ogni giorno, con dedizione e professionalità, si prendono cura della salute della popolazione.
