Truffa telefonica del finto incidente: nuovo caso a Cassolnovo, vittima un’anziana

CASSOLNOVO – I Carabinieri della Stazione di Gravellona Lomellina hanno denunciato in stato di libertà un giovane di 21 anni, K.R.S., incensurato, ritenuto responsabile di una truffa ai danni di un’anziana vedova di 84 anni. La vicenda è avvenuta nel pomeriggio del 6 novembre. La donna, che vive da sola, è stata contattata telefonicamente da una voce femminile in lacrime che si è spacciata per la figlia, raccontandole di essere rimasta coinvolta in un incidente stradale e di aver bisogno urgente di denaro per risarcire le persone coinvolte. Convinta dalla finta figlia, l’anziana ha raccolto i contanti che aveva in casa – circa 5mila euro – insieme a diversi gioielli in oro, riponendoli in un sacchetto. Poco dopo, si è presentato alla sua porta un uomo che ha detto di essere stato inviato dalla figlia per ritirare il denaro e i preziosi. Dopo aver ricevuto quanto richiesto, si è allontanato a bordo di un’auto, dove probabilmente lo attendeva un complice. Solo in un secondo momento, contattando la vera figlia, la donna ha capito di essere stata vittima di una truffa e ha immediatamente denunciato l’accaduto ai Carabinieri. Le indagini, condotte attraverso l’analisi dei sistemi di videosorveglianza comunali e privati, hanno permesso di identificare l’autovettura utilizzata dal truffatore, una Hyundai Tucson con targa polacca. Tracciando gli spostamenti del veicolo attraverso i varchi di lettura targa, i militari sono riusciti a rintracciarlo nel comune di Rivanazzano Terme (PV). Durante la perquisizione del mezzo, gli investigatori hanno trovato gli indumenti indossati al momento del colpo e parte della refurtiva, pari a circa 1.250 euro in contanti. Il giovane è stato così deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Pavia per il reato di truffa. L’Arma dei Carabinieri coglie l’occasione per rinnovare l’appello alla prudenza, ricordando che i truffatori spesso prendono di mira persone anziane o sole, sfruttandone la sensibilità e la fiducia. In caso di telefonate sospette o richieste improvvise di denaro, è sempre consigliabile interrompere la conversazione, contattare direttamente i familiari attraverso numeri conosciuti e, in caso di dubbio, chiamare subito il numero unico 112 per segnalare la situazione.

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