VIGEVANO – L’Ospedale Civile di Vigevano si conferma punto di riferimento nel panorama sanitario provinciale grazie all’assegnazione di due Bollini Rosa per il biennio 2026-2027, riconoscimento attribuito da Fondazione Onda Ets agli ospedali che si distinguono nella promozione della medicina di genere. Il risultato arriva a seguito della valutazione della candidatura di Asst Pavia, che vede premiati anche l’Ospedale di Voghera (due bollini) e il Nuovo Ospedale di Broni-Stradella (un bollino). Il Bollino Rosa, introdotto nel 2007 e oggi conferito a 370 strutture italiane, certifica l’impegno degli ospedali nell’offerta di servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili e di quelle che richiedono percorsi differenziati tra uomo e donna. Una rete nazionale che cresce anno dopo anno, arricchita quest’edizione dall’inserimento di nuove specialità come Oftalmologia e Medicina del Dolore. Durante la cerimonia al Ministero della Salute, la presidente di Fondazione Onda, Francesca Merzagora, ha sottolineato l’importanza di “alimentare consapevolezza e conoscenza per tutelare la salute femminile”. Un impegno condiviso anche dal presidente dell’Advisory Board, Walter Ricciardi, che ha ricordato l’obiettivo di portare almeno un Bollino Rosa in ogni ospedale italiano. Per Vigevano il riconoscimento rappresenta non solo una certificazione di qualità, ma anche un incentivo a proseguire nel potenziamento di percorsi multidisciplinari, nell’attenzione all’accoglienza e nelle iniziative contro la violenza di genere. L’appartenenza al network Bollino Rosa consentirà inoltre all’ospedale ducale di partecipare a giornate e open day dedicati alla prevenzione, offrendo servizi gratuiti alla popolazione. Le schede complete dei servizi offerti dagli ospedali premiati sono consultabili sul sito bollinirosa.it, uno strumento che aiuta le donne a orientarsi nella scelta del luogo di cura più adatto. Per Vigevano, una conferma del ruolo essenziale che il presidio cittadino svolge nel garantire un’assistenza vicina, qualificata e attenta alle esigenze delle pazienti.





