Il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali “richiama” i Comuni di Garlasco e Gambolò per il presunto mancato raggiungimento degli obiettivi sociali sul trasporto delle persone con disabilità, sollecitando la nomina di un commissario. Ma le amministrazioni respingono ogni ipotesi di disservizio: a mancare, spiegano, non sono i servizi, bensì le domande delle famiglie. «Se l’obiettivo non è raggiunto è perché nessuno ha richiesto il contributo», chiariscono da Garlasco. Identica la situazione a Gambolò, dove il sindaco Costantino assicura che l’attenzione ai cittadini fragili non è mai venuta meno. Critica invece l’opposizione di Fratelli d’Italia, che parla di «fatto gravissimo». Entro il 14 gennaio 2026 i Comuni dovranno comunque caricare una relazione e un cronoprogramma sulla piattaforma ministeriale.





