MORTARA – La città resta nel programma Aree Interne ma perde il ruolo di Comune capofila. È quanto emerso dall’assemblea convocata dal Gal Lomellina a Mede, alla presenza del commissario prefettizio Giorgio Franco Zanzi, del presidente della Provincia di Pavia e dei rappresentanti di una trentina di Comuni. La regia complessiva della strategia passa ora alla Provincia, ritenuta più strutturata per il coordinamento operativo. Mortara resta nel progetto, ma con un peso ridimensionato rispetto al ruolo iniziale di guida. Zanzi ha spiegato di non opporsi alla scelta e ha annunciato verifiche sui progetti che coinvolgono direttamente la città, chiarendo però che decisioni strategiche dovrebbero spettare a un’amministrazione eletta. Al centro del confronto, i ritardi sui due interventi chiave: il recupero dell’ex Enel da 3,8 milioni e la valorizzazione della rete ciclopedonale lomellina. Il tempo stringe e il futuro del progetto mortarese resta incerto.





