Tutti lamentano: «In altri centri c’è più vita alla sera. Qui non si fa mai nulla» Alcuni evidenziano la presenza di soli stranieri
Una città vuota e non a misura di mortarese. Agosto è andato in archivio e con esso gli ultimi sgoccioli dell’estate. Un’estate anomala in tempi di Covid-19 che ha frenato qualsiasi iniziativa di intrattenimento e anche la voglia di vivere dei residenti, molti spaventati anche dal trend dei contagi in rialzo.