Le condizioni meteo sono state le più richieste su Google negli ultimi mesi Il picco di visite si è invece verificato in occasione dell’incendio del 2017
Al giorno d’oggi, anche il web può fornire qualche interessante chiave di lettura su quale sia la “popolarità” della nostra città. Ci siamo ad esempio chiesti se e come il termine “Mortara” venga digitato su Google, il più importante e frequentato motore di ricerca a livello mondiale. A darci un mano, in tal senso, è la sezione “Trends”, nella quale è possibile ricavare grafici e tabelle riguardanti qualsiasi parola, e quindi anche nomi di città. Con riferimento agli ultimi dodici mesi, possiamo ad esempio riscontrare che si sono verificati tre picchi di ricerche: nella settimana tra il 28 giugno e il 4 luglio, in particolare nella giornata del 3 luglio; poco più sotto si trovano la settimana che va dal 21 al 27 giugno e quella dal 18 al 24 ottobre. Record in negativo tra il 3 e 9 maggio 2020, in questo lasso di tempo si è registrata la quota più bassa di click riguardanti la città. Di certo la scorsa primavera il lockdown non ha aiutato, dirottando tantissime persone sui social per cercare di mantenere le interazioni, meno evidentemente sui motori di ricerca. Negli ultimi cinque anni, forse inevitabilmente, il picco di ricerche relative a Mortara si è invece verificato tra il 6 e il 9 settembre 2017, in seguito all’incendio verificatosi alla Eredi Bertè che ha avuto una risonanza nazionale. Tale notizia ha avuto il quadruplo delle ricerche rispetto al normale. Particolare notare, per meglio comprendere le dinamiche di internet, che solo la settimana successiva l’interesse della gente verso questa notizia è letteralmente crollato, con i click che sono scesi di oltre tre volte. Questo dà l’idea di come soprattutto il web sia davvero un mondo che viaggia velocemente, e fatti che possono essere rilevanti oggi, magari non lo sono più domani. Proseguendo ancora con le statistiche, a livello di provenienza degli utenti al primo posto come regione c’è chiaramente la Lombardia, seguita dal Piemonte. Terzo posto a pari merito per Valle d’Aosta e Liguria, poco sotto curiosamente la Calabria. Ultimo posto per Abruzzo e Umbria. E sul nostro territorio? Sono prima di tutto gli stessi mortaresi a ricercare informazioni sulla propria città, a seguire si parla nell’ordine di Robbio, Cilavegna, Gambolò e Vigevano. Ma in tanti non hanno digitato solamente la parola “Mortara”, hanno piuttosto associato questa ad altri termini per indirizzare meglio la propria ricerca. E così nel corso dell’ultimo anno vince nettamente “Meteo Mortara”, meno di metà delle richieste hanno invece fatto riferimento a “Mortara Pavia”, terza piazza per “Comune Mortara”. Ci sono a seguire i nomi di diversi supermercati e delle scuole superiori cittadine. Tredicesimo posto per il codice di avviamento postale, diciannovesimo per l’ospedale. In buona sostanza, non è falso affermare che spesso il dubbio principale dei cittadini sia quello di capire che tempo farà. Si cercano poi soprattutto servizi: digitando ad esempio la denominazione di uno specifico supermercato, si possono scoprire indirizzo, orari di apertura, esistono addirittura tabelle che dicono in diretta il grado di affollamento all’interno della struttura. Poteri delle nuove tecnologie, che possono essere sfruttati anche dalle piccole attività per farsi scoprire dai clienti. Interessante infine notare che su YouTube, la famosa piattaforma video di proprietà della stessa Google, sono quasi assenti ricerche riguardanti Mortara: potrebbe essere un ambito da esplorare per valorizzare il nome della città e pubblicizzarlo anche oltre i confini locali. Sicuramente le potenzialità dei motori di ricerca sono notevoli, in quanto oggi sono diventati veri e propri mondi a parte: al loro interno si trovano notizie, informazioni di servizio, curiosità di ogni genere. Vale la pena di ragionare anche su questo fronte.
