Nel Clir si dimette il Cda. A rischio i 47 dipendenti

La società dei rifiuti non sta più in piedi e sarà messa in liquidazione I Comuni non pagano le fatture. Stipendi sicuri solo per maggio

Il futuro del Clir è sempre più a rischio e a questo punto sembra davvero impossibile evitare la liquidazione dell’azienda se non il fallimento. I quattro comuni capofila (Mortara, Mede, Sannazzaro e Dorno) che stavano guidando la pattuglia di una ventina di amministrazioni intenzionate a tentare un salvataggio in extremis si sono trovati nelle condizioni di non poter pagare le fatture presentate dal Clir. Questo, però, ha fatto saltare il tavolo e lunedì sera il Cda dell’azienda si è dimesso. Si sono ritirati la presidente Federica Bolognese e i due membri Antonello Galiani e Fabio Lambri. Ora è certo che la società sarà liquidata. Antonello Galiani commenta…

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