Fotoamatori sempre pronti «Non ci siamo mai fermati»

È stato pubblicato il bando per il 26esimo Concorso di fotografia Il sodalizio di appassionati fa parte del Circolo Culturale Lomellino

Il gruppo dei fotoamatori del Circolo Culturale Lomellino presenta il concorso del 26esimo premio nazionale di fotografia dopo aver passato un anno tutt’altro che facile. «Ma sempre in attività» come conferma la presidente Elena Degiorgi: «È stato vissuto con una specie di didattica distanza. Abbiamo continuato a svolgere i nostri incontri online sempre il venerdì sera tramite la piattaforma Zoom e approfittato della situazione per studiare e ripassare la storia della fotografia. Nel dettaglio abbiamo trattato la il ritratto piuttosto che la fotografia naturalistica e abbiamo avuto il piacere di avere ogni mese un autore da conoscere, fotografi che sia in passato hanno partecipato ai nostri concorsi sia persone esterne». ne. Il 12 settembre è previsto il termine per la consegna delle opere del concorso;  l’apertura della mostra è il 24. La premiazione avverrà il 26 settembre alle 11 a Palazzo Cambieri al primo piano. «Quest’anno speriamo di riuscire a svolgerlo nella maniera più completa, come è sempre stato e che ci sia il contorno fondamentale della festa del Salame d’oca» sottolinea la Degiorgi. Il concorso è sempre aperto a tutti i fotografi e agli appassionati. Si possono portare sempre tre opere che possono essere inviate nei quattro temi che sono: libero, motori che passione, salviamo la natura e ritratto in bianco e nero. Quello sulla natura è stato scelto proprio per l’importanza del tema. «Cercare di ricordare la bellezza del nostro territorio – sottolina la presidente – e immortalarlo in tutta la sua bellezza: flora, fauna e fauna subacquea. Speriamo di vedere delle fotografie particolari che ritraggono la nostra terra con occhio diverso». Le immagini digitali e copia del versamento della quota di iscrizione, dovranno pervenire entro il 12  settembre caricandole e compilando il modulo sul sito secondo le indicazioni tecniche previste. Ciascun file dovrà essere denominato con le prime lettere dell’alfabeto  per l’identificazione della sezione e il numero progressivo da 1 a 3 (autore, provenienza, titolo dell’opera). La quota di partecipazione, a titolo di parziale rimborso spese è di:  15 euro se si partecipa a una o due sezioni. Di 18 euro per 3 o 4 sezioni e dovrà essere versata con bonifico bancario.

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