Da anni c’è la protesta per le lunghe attese alle barriere di viale Capettini Aggio (Mi.Mo.Al.): «Sono da eliminare, nessuno ne coglie l’importanza»
Chi abita in via Grocco e nel quartiere di Borgo Robbiano, al di là del passaggio a livello di viale Capettini sa molto bene quante code ci siano da fare quotidianamente. Molti, ormai, conoscono gli orari a menadito e in quelli di punta aggirano l’ostacolo allungando verso Corso Torino, dove c’è il sottopasso. Un automobilista giovedì della scorsa settimana ci ha mandato un messaggio: «Fermo al passaggio a livello dalle 18,40 alle 18,54. Pazzesco». La situazione è ben conosciuta a tutti. Ne parla consapevolmente il presidente della associazione pendolari MiMoAl Franco Aggio: «Evidentemente in quegli orari c’erano dei ritardi. La normalità prevede che ogni giorno ci siano chiusure…