Quello in corso presso il Tribunale provinciale potrebbe diventare un dibattimento secondario, in attesa dell’inchiesta di Milano
L’udienza si è tenuta regolarmente venerdì scorso presso il Tribunale di Pavia. Era relativa alle accuse maturate a carico di Vincenzo Bertè dopo la prima inchiesta. Gli inquirenti non avevano trovato le prove per incriminare una persona fisica del rogo divampato il 6 settembre del 2017. Erano emerse, però, le prove inconfutabili a carico di Vincenzo Bertè, titolare del sito di stoccaggio di via Fermi, di avere smaltito e accumulato materiale ben oltre il tonnellaggio consentito.