«Un avvicendamento nella continuità del lavoro che stiamo svolgendo» Le idee sono molte sperando in un’impresa per il palazzo Lateranense
Proseguire il lavoro finora intrapreso, nella continuità. Questo il motto della Contrada La Torre, che ha deciso di avvicendare il vertice. La nuova presidente è Monica Di Benedetto, il vice Fabio Meduri e il tesoriere Daniel Fleba. La segreteria sarà curata da Andrea Pelli, storico dirigente della contrada, mentre tra i consiglieri sono: Valerio Pelli, Nadia Conti, Paola Minutillo, Marco De Bortoli e Vittorio Orsina. «Mercoledì (oggi, per chi ci legge ndr), ci troviamo per aggiornare progetti e programmi. Io trovo sempre mille idee da sviluppare, poi dobbiamo confrontarci tutti assieme. In questo periodo vorrei cercare di riattivare il doposcuola, che è un’iniziativa sociale sempre gradita. L’avevamo sospeso a causa della pandemia, ora studiamo di riaprirlo, con le dovute attenzioni». La Contrada, inoltre, è da sempre impegnata per il Palazzo Lateranense, storico immobile del ’500 in pieno centro storico. «Come si è potuto conoscere anche attraverso i media in più occasioni nelle ultime settimane – continua la Di Benedetto – questo è un impegno che noi portiamo avanti da tempo e ora sembra che possano esserci degli spiragli su cui stanno lavorando anche alcuni studenti del Politecnico di Milano». Ovviamente la Contrada inizierà sin da oggi la preparazione per la sagra del 2022. «È stato eletto un direttivo e una nuova presidente – conclude – ma noi discutiamo e ci prepariamo sempre tutti assieme. Abbiamo un ottimo spirito di Contrada e questa è la cosa più importante».