Tra “Incubi e realtà”, il nuovo libro di Vagnato

Sarà presentata il 4 dicembre a Garlasco la sua raccolta di otto storie

Doppia presentazione letteraria in programma domenica presso la sala polifunzionale ‘’Sonvico’’ di Pieve del Cairo. Il tromellese Luca Vagnato aprirà con il suo pluripremiato romanzo thriller ‘’Scritto con il sangue’, entrato di diritto nella classifica dei 200 libri più belli d’Italia al XXXIII festival ‘’Inventa un film’’ di Lenola e solo pochi giorni fa, insignito del diploma d’onore con menzione d’encomio al ‘’Premio internazionale delle arti Michelangelo Buonarroti’’. «Mi ero promesso – spiega l’autore- di ripresentare la mia prima opera appena ne avessi avuto la possibilità perchè quando era stata editata, a causa della pandemia non avevo avuto modo di illustrarla nel modo adeguato. Inoltre in questa occasione anticiperò anche l’uscita del mio nuovo libro ‘’Incubi e realtà”». Mentre il 4 dicembre, presso la biblioteca di Garlasco avverrà il secondo incontro con il pubblico e avrà come moderatore il consigliere comunale alla cultura, giornalista e scrittore Riccardo Invernizzi. «A differenza del mio primo libro – afferma Vagnato – che era basato su di un’unica storia, ‘’Incubi e realtà’’ è composto da una raccolta di otto racconti, in cui il lettore può inconsapevolmente fare un viaggio in un destino non ancora scritto, dove ogni decisione avrà una reazione diversa. Quest’opera ricalca l’oblio della quotidianità dell’uomo. Il perno narrativo si basa principalmente sulle scelte che i protagonisti operano con una serie di decisioni scatenando equivalenti reazioni». Una narrativa diversa dal primo romanzo thriller stile americano di Vagnato, ‘’Incubi e realtà’’ è un giallo con sfumature macabre, dove l’autore punta al concetto di evoluzione della vita dove conseguenza e destino si intrecciano in modo perfetto. Vagnato non distoglie l’attenzione del ruolo principale del personaggio ma riesce a dar luce anche alle ombre, alle nuove realtà che possono inevitabilmente cambiare radicalmente il proprio vissuto. Un’attesa, un’occasione o un salto nel buio può far riflettere dopo aver letto questo libro. Una nuova scommessa come lo è anche il nuovo modo di affrontare la narrativa non precludendo un’evoluzione e un cambiamento individuale come autore, avvicinandosi inoltre anche al mondo originale di Stephen King. «Una sorta di rivisitazione del Karma – continua Vagnato – un concetto metaforico, ma dal sapore alternativo legato ad un’anima territoriale. I racconti sono ambientati in Lomellina, – spiega l’autore – la nostra terra, dove il clima e la cultura sono lo specchio del nostro presente e passato, ricco di valori forti e caratteriali insiti in tutti i personaggi. Le mie storie sono vissute come sequenza di eventi e di azioni che avranno delle conseguenze inaspettate, tra gioie e dolori con a volte un finale tragico». Questo è un libro diverso da come lo si possa immaginare, in cui il suo significato primario va oltre l’oggetto in sè, Vagnato attraverso le sue storie pone il cambiamento di tutto l’insieme. ‘’Incubi e realtà’’ è un’opera letteraria che farà da preludio ad un prossimo importante progetto – anticipa Luca Vagnato – «cioè la nascita di un nuovo romanzo in cui il soggetto principale avrà un continuo narrativo in una sorta di episodi da seguire con differenti e intriganti sviluppi, anch’esso ambientato in Lomellina. Sarà una sorta di romanzo in divenire, ma per ora non posso dire altro».  Allora, se il futuro come si dice non è mai scritto… questa volta invece pare proprio il contrario. Quindi ora non resta che addentrarci in questi otto racconti e scoprire un nuovo entusiasmante capitolo di quello che per molti esperti del settore viene indicato come il talento che avanza.

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