Raccolta differenziata e attenzione agli sprechi grazie alla vicinanza dell’azienda: saranno gli alunni di quinta a educare quelli più piccoli
Il progetto, presente nel piano triennale dell’offerta formativa, si chiama “Più differenzi, meno inquini e sprechi, più ricicli”. Protagonista l’istituto Ciro Pollini, che venerdì scorso ha ospitato l’ingegner Francesco Millefiori, direttore di stabilimento dell’azienda Intals di Parona, che ha incontrato tutte le classi quinte, le quali a loro volta andranno a formare gli studenti più piccoli – in una logica di educazione “peer to peer” – sul tema della raccolta differenziata. La nota azienda ha già fornito al Pollini contenitori, magliette, cartelloni e cancelleria. L’iniziativa nasce a partire – è la sua presentazione – dall’esigenza «di promuovere buone pratiche nel campo della differenziazione dei rifiuti. Una scuola a indirizzo agrario, sociale ed enogastornimico non può prescindere dalla diffusione di una cultura rispettosa dell’ambiente che favorisca il risparmio energetico, delle materie prime e dei rifiuti tecnologici per la lotta al cambiamento climatico». Tra le finalità vi sono l’acquisizione di competenze riguardanti ad esempio le tecniche di gestione dei rifiuti, le tipologie di imballaggio, l’uso sostenibile delle risorse e anche le varie modalità di comunicazione efficace nei vari contesti: sociale, culturale, economico e non solo.
