MORTARA – Ma perché si è rotto il legame tra Gerosa e Maldifassi, “destituita” mercoledì scorso dal suo incarico di assessore all’Urbanistica, Pgt e Servizi Sociali ? Da alcune voci di corridoio che circolano a Palazzo, c’è un episodio specifico che ha fatto rompere l’idillio. Lo scenario è quello dell’area ex Stomboli. Lì è già stato costruito un supermercato e il McDonald’s. Resta libero un terreno che è quello confinante con l’abbazia di Sant’Albino, uno o forse il monumento più iconico della città. Bene, all’ufficio urbanistica, pare su sollecitazione diretta anche del sindaco Gerosa, arriva la richiesta di insediamento di una azienda che si occupa di surgelati. I tecnici pongono fin da subito il problema che una struttura come quella presentata nel progetto, con silos alti anche 15 metri, finirebbe con il rovinare una delle cartoline più suggestive della città. Nel piano di governo del territorio si vede una soluzione intermedia che prevede il cambio di destinazione del terreno e che permetterebbe all’azienda di insediarsi e al paesaggio di non essere completamente deturpato. La soluzione, però, pare non vada bene a qualcuno (forse a chi aveva fatto il progetto. Forse allo stesso sindaco?). Il progetto in questione potrebbe essere stato non solo il motivo della rottura tra i due, ma anche quello che aveva fatto slittare l’adozione del piano regolatore. Il tentativo, siamo sempre nel campo delle voci, sarebbe stato quello di rinviarne l’approvazione per avere il tempo di giubilare l’assessore poco collaborativo (cosa che è puntualmente avvenuta) e riuscire a trovare una soluzione per accontentare tutti. L’adozione da parte del consiglio comunale ha certamente complicato le cose. Ora per cambiare il progetto nel pgt sarà comunque necessario passare nuovamente dal consiglio comunale. Peccato che non ci sarà più la Maldifassi a fare da argine…