FIXING BUGS – Che puzza!

A cura di Fiat Lux.

Un vecchio detto dei nostri nonni recita così: la prima gallina che canta ha fatto l’uovo. Quante volte lo abbiamo usato tutti per indicare la stupidità di chi, accusando altri dei propri misfatti, inevitabilmente si autoaccusa degli stessi? Molte volte direte, e avete ragione, succede sempre così. Ad esempio quando in ascensore si sente un odore sospetto, inequivocabilmente uscito dagli intestini di qualcuno, ecco che il colpevole nell’imbarazzo totale esclama veloce: ma che puzza! E infatti, come in ascensore, in una società controllata dal Comune, la puzza che si sentiva, era davvero forte, ed ecco il colpo di genio del Presidente: che puzza! Indaghiamo su chi ha mollato. E via di interrogatori: sei stato tu tempo fa a mollare? Conosci qualcuno che aveva problemi intestinali? È venuto qualcuno a mollare nei nostri uffici? E niente. Non è uscito niente, tutti sani di corpo e di intestino. “Nulla, allarme puzza rientrato!” si è urlato a gran voce dalle finestre degli uffici. Senonché, da qualche remoto ufficio della Guardia di Finanza, un vecchio maresciallo si è ricordato del detto di sua nonna, e recatosi presso il Comandante della propria Stazione ha esclamato: “Comandante, la gallina ha fatto l’uovo”. Il Comandante ha subito intuito che nella saggezza popolare stava il buonsenso e così ha messo in moto il reparto, per individuare il responsabile delle flatulenze sospette. Il resto è cronaca, la Guardia di Finanza si è presentata nell’azienda municipalizzata, ha interrogato i sospetti con un potente IOMS (Intrumental Odour Monitoring System), e poi, visto che il pesce puzza sempre dalla testa (altro famoso detto dei nonni), si è recata a misurare l’odore anche in Municipio. Insomma, direte voi, c’è proprio bisogno di aria fresca in questi uffici. Aprite le fnestre e, già che ci siete, se avete intestini deboli, recatevi nei servizi igienici, che oltre a non ammorbare l’aria, vi troverete di sicuro in buona compagnia.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *