Centri estivi in ritardo, le famiglie alzano i toni.

GARLASCO – Non vedendo l’avviso, tanti si sono rivolti alla Bozzola o alla vicina Borgo San Siro. L’assessore ai servizi sociali, Riccardo Invernizzi, chiarisce:«Il servizio è confermato e migliorato». L’amministrazione verserà anche 15mila euro come contributo per abbattere le rette a carico delle famiglie ed essere loro vicina. Due le cooperative sociali di riferimento: “Start Onlus” e “L’airone”, che si occuperanno del Centro Ricreativo Diurno Estivo, rispettivamente, per la scuola dell’infanzia e per la primaria.

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