A cura di Don Cesare Silva.
La chiesa di San Giacomo sorge sulla costa del Ticino in posizione di guardia sulla valle non lontano dall’antico porto fluviale assai attivo nel medioevo. Si racconta che un ufficiale spagnolo si salvò da un incidente attraversando il Ticino e per un voto alla Madonna eresse agli inizi del secolo XVII l’attuale costruzione dinanzi all’antico affresco della Madonna detta di “Monterocco” dal nome della località. Fino al secolo scorso nella zona si coltivava la vite che produceva un vino bianco assai apprezzato detto appunto “Monterocco”. Alcuni decenni prima, probabilmente verso il 1580 il giovane San Luigi Gonzaga che si recava dai parenti a Villanova di Cassolo scampò da un incidente in carrozza rifugiandosi in questa chiesa, secondo una tradizione. La chiesa attuale è preceduta da un grande portico e ha un alto campanile aperto da bifore eretto agli inizi del secolo XVII. All’interno la parete di fondo è occupata da stucchi di gusto classico che inquadrano l’affresco votivo sull’altare ridipinto nel 1901 dal vigevanese Luigi Bocca raffgurante la Madonna col Bambino e gli apostoli Giacomo e Giovanni. Ai lati sono affrescati i santi Pietro e Paolo. Al centro del sofftto è una crocifissione sempre del Bocca. Alle pareti sono pregevoli gli affreschi tardo seicenteschi.