Referendum: 11.097 elettori e cinque quesiti da votare.

MORTARA – Urne aperte domani, domenica, dalle 7 alle 23, e lunedì, dalle 7 alle 15. Sono previsti anche seggi “volanti” al Dellacà e in ospedale per chi non può muoversi. Esprimeranno il proprio parere anche 4 non residenti, in città per motivi lavorativi. Ben 720 iscritti all’Aire partecipano per corrispondenza. Cinque i quesiti referendari:

  1. Contratto a tutele crescenti. Si chiede di abrogare la norma che limita i risarcimenti per i licenziamenti illegittimi.
  2. Eliminare il tetto massimo sulle indennità di licenziamento per le piccole imprese, permettendo ai giudici di fissare importi più elevati.
  3. Abolizione della causale per i contratti a termine sotto i 12 mesi.
  4. Estensione della responsabilità solidale del committente negli appalti per gli infortuni sul lavoro.
  5. Riduzione a cinque anni del periodo di residenza per gli stranieri extracomunitari per ottenere la cittadinanza italiana.

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