IL PARERE DELL’ESPERTO – L’IMU, l’imposta municipale unica per l’anno 2025.

A cura di Giusy Aversa – Studio SEA.

L’IMU, Imposta Municipale Unica, è un tributo locale che grava sui possessori di immobili. Sono chiamati al pagamento della prima rata IMU i possessori di abitazioni principali accatastate in A/1, A/8 e A/9, fabbricati diversi dall’abitazione principale; aree fabbricabili; terreni agricoli. Devono inoltre pagare i titolari del diritto di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie; i concessionari di aree demaniali; i locatari di immobili concessi in locazione finanziaria. C’è un caso particolare, vale a dire quello delle coppie sposate con doppia residenza e domicilio per le quali vale ormai la doppia esenzione indipendentemente dal Comune nel quale di trovano, fermo restando l’utilizzo delle due case come rispettive abitazioni dei due coniugi. La prima scadenza dell’IMU è fissata al 16 giugno 2025. Questa data riguarda il versamento dell’acconto, pari al 50% dell’imposta dovuta per l’intero anno. Il saldo, con eventuale conguaglio, dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2025. L’acconto IMU si calcola applicando le aliquote e le detrazioni dell’anno precedente. Il versamento è in autoliquidazione, quindi il contribuente è responsabile del calcolo e della compilazione del modello F24, utilizzando strumenti propri o tramite assistenza di terzi. Il versamento dell’IMU può essere effettuato attraverso diverse modalità, tramite modello F24 utilizzabile online o in formato cartaceo, presso banche, poste o sportelli abilitati, tramite Piattaforma PagoPa accessibile tramite il sito del Comune, app bancarie, app IO o ricevute con QR code o tramite Bollettino disponibile presso gli uffici postali, compatibile con il modello F24. In caso di mancato o tardivo pagamento, sono previste sanzioni e interessi. Tuttavia, è possibile regolarizzare la propria posizione tramite il ravvedimento operoso, che consente di beneficiare di sanzioni ridotte se il versamento viene effettuato entro determinati termini. Sono invece esentati dal pagamento IMU gli immobili occupati, cioè quelli non utilizzabili né disponibili per i quali: sia stata presentata denuncia all’autorità giudiziaria in relazione ai reati di violazione di domicilio e invasione di terreni o edifici; oppure sia stata presentata denuncia o iniziata azione giudiziaria penale a seguito di occupazione abusiva.

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