VIGEVANO – È finito nuovamente in manette un 40enne di Vigevano, identificato con le iniziali B.D., già sottoposto alla misura degli arresti domiciliari per reati contro il patrimonio. L’uomo è stato sorpreso fuori dalla propria abitazione nella tarda serata di mercoledì 20 agosto, in evidente violazione delle disposizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria. L’episodio è avvenuto attorno alle ore 23,30 in Corso Milano, dove due carabinieri della Stazione di Vigevano, liberi dal servizio e a bordo di un’auto privata, hanno notato l’uomo camminare a piedi. I militari, riconoscendolo come sottoposto alla misura restrittiva, hanno immediatamente allertato la Centrale Operativa, chiedendo l’intervento di un equipaggio in servizio. Pochi minuti dopo, una pattuglia della Sezione Radiomobile è giunta sul posto e ha fermato l’uomo. Alla richiesta di spiegazioni circa la sua presenza in strada, il 40enne non ha saputo fornire alcun permesso autorizzativo da parte dell’Autorità Giudiziaria. È quindi scattato l’arresto in flagranza per il reato di evasione. Durante il controllo, i militari hanno inoltre notato che l’uomo trasportava una friggitrice ad aria di colore nero, ancora sigillata nella confezione originale. Alla domanda sulla provenienza dell’elettrodomestico, l’arrestato non ha saputo fornire spiegazioni convincenti. Non si esclude che l’oggetto possa essere stato sottratto poco prima da un’abitazione o pertinenze private, e che il proprietario non abbia ancora denunciato l’eventuale furto. Dopo le formalità di rito, l’uomo è stato ricondotto ai domiciliari in attesa del rito direttissimo, previsto per la mattinata odierna, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Proseguono gli accertamenti dei carabinieri per chiarire la provenienza della friggitrice e verificare eventuali ulteriori responsabilità a carico dell’arrestato.
