SANNAZZARO – Torna a colpire in maniera prepotente la cosiddetta “truffa dello specchietto”, una delle truffe più vecchie, ma ancora incredibilmente efficace. Sannazzaro, Scaldasole e Dorno sono gli ultimi centri del territorio a finire negli ultimi giorni nel mirino dei malviventi, che con pochi gesti riescono a seminare paura e confusione tra gli automobilisti. Il copione è sempre lo stesso: un leggero graffio sullo specchietto retrovisore, un urto “involontario”, e subito la richiesta di denaro contante.