MORTARA – I Carabinieri della Stazione di Mortara hanno concluso un’indagine che ha portato al deferimento in stato di libertà di S.H., 22enne con precedenti penali, ritenuto responsabile di una serie di rapine e furti commessi nei pressi della stazione ferroviaria della città. Il primo episodio risale al 25 ottobre, quando un ragazzo di 17 anni, residente a Ottobiano, mentre attendeva l’autobus, è stato avvicinato dal giovane che, dopo averlo minacciato con un coltello, si è fatto consegnare il telefono cellulare. Nella stessa giornata, il 22enne avrebbe messo a segno un ulteriore furto ai danni di un 15enne, sottraendogli lo smartphone. Pochi giorni dopo, il 28 ottobre, un 20enne di Lomello è stato aggredito sempre nei pressi della stazione: il malvivente, dopo averlo colpito con un pugno al volto, gli ha strappato di mano il telefono. La vittima è stata soccorsa e trasportata all’ospedale civile di Vigevano, dove i medici gli hanno diagnosticato una prognosi di 20 giorni. Grazie alle testimonianze raccolte e all’analisi delle immagini dei sistemi di videosorveglianza, i militari sono riusciti a ricostruire l’intera sequenza degli episodi, individuando il presunto autore. Il giovane, rintracciato e accompagnato in caserma per le formalità di rito, avrebbe ammesso le proprie responsabilità. S.H. è stato quindi deferito alla Procura della Repubblica di Pavia per i reati di rapina e furto. Le indagini dei Carabinieri proseguono per verificare se il 22enne possa essere coinvolto in altri episodi analoghi avvenuti nella zona.
