La fase 3 a Sannazzaro: assunzioni e opere pubbliche

Varato il piano da 2 milioni di euro: si pensa ad agevolazioni per creare posti di lavoro. In programma il restauro di cimitero, parco e illuminazione

Il Comune di Sannazzaro lancia un appello per rilanciare l’economia locale e vara una consistente serie di opere pubbliche con l’intento, ove possibile, di privilegiare le attività locali. «Cercheremo di dare il più possibile impulso al lavoro locale – aggiunge Roberto Zucca – pronti come siamo a cercare fondi e metterci a disposizione di chi, dopo questa emergenza, ha necessità per il rilancio delle sua attività. Siamo disponibili a trovare tutti i possibili strumenti di intervento e di agevolazioni. Chi ha problemi di ripartenza non getti la spugna e venga a interlocuire con noi: ciò che è nelle nostre possibilità tenteremo di farlo». Opere pubbliche (tante) da varare e piena disponibilità all’aiuto: il Comune di Sannazzaro vuole superare la crisi con solide strategie. Dice il sindaco: «Cerchiamo di dare impulso all’operosità del territorio agevolando, dove possibile, imprese ed artigiani del bacino. Ci sono in palio opere importanti come le manutenzioni al palazzetto dello sport, il restauro di via Pavia, opere al cimitero e al vicino parcheggio, il rinnovo di al parco Toscanini. Per intanto le opere al Palestrone per 80mila euro sono state assegnate ad un’azienda lomellina, la Eyrojolly di Garlasco». Sul banco ci sono 90mila euro per via Pavia, il cui bando-gara è imminente, il completamento dell’illuminazione pubblica con oltre 800 lampade-led (un milione di euro la spesa in project-financing), 350mila euro per la messa in sicurezza di alcune aree del cimitero e per realizzare il nuovo parcheggio attiguo, altri 220mila euro per il rinnovo integrale di parco Toscanini, nuove opere energetiche alle scuole di via Rossini per 70mila euro. Altri 30mila euro per la copertura di palazzo Fugazza quale sede della biblioteca, altrettanti per il rifacimento della toponomastica cittadina, ancora 60mila euro per il rinnovo delle tre rotatorie in ingresso a Sannazzaro, infine 50mila euro per la nascita del poliambulatorio di piazza Palestro.

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