a cura di Antonella Nipoti
Viaggio iconico degli anni ottanta, quando ancora a viaggiare erano in pochi, dato il costo dei viaggi in quegli anni, è tornato alla ribalta da qualche anno con prezzi per tutte le tasche anche se ancora non proprio per tutti. È il viaggio ideale per chi ama la natura e gli animali, è un viaggio anche per famiglie con bambini non troppo piccoli, perché è una situazione in cui si condividono spazi, auto ed esperienze uniche. È un viaggio esperienziale e per chi ha pazienza di aspettare che gli animali si facciano trovare, bisogna ricordarsi che i safari si effettuano in parchi nazionali e riserve private, dove gli animali sono nel loro habitat, liberi nella natura. Il safari è una delle esperienze più emozionanti da fare in Africa, dove la bellezza della fauna e dei paesaggi mozzafiato si fondono in un mix unico. Scopriremo insieme cinque luoghi straordinari in grado di offrire esperienze indimenticabili. Masai Mara in Kenya è il luogo della grande migrazioni, prende il nome dalla famosa tribù Masai che ancora abita sulle sue terre e dal fiume Mara che attraversa il Parco, la sua storia è legata alla migrazione annuale degli gnu e delle zebre, un fenomeno fondamentale che attira grandi predatori come leoni, leopardi e coccodrilli. Il periodo migliore per visitarlo è tra luglio e ottobre, periodo in cui milioni di animali attraversano il fiume offrendo uno spettacolo unico. Il Serengeti in Tanza nia è uno dei parchi più antichi al mondo, famoso per la concentrazioni di predatori quali leoni, ghepardi e leopardi. La stagione migliore per i safari è quella secca che va da giugno a ottobre, quando gli animali si radunano intorno alle fonti d’acqua, oltre alla grande migrazione qui è possibile vedere i “big five” (elefanti, leoni, rinoceronti, bufali, leopardi) oltre a zebre e gazzelle. Kruger National Park in Sudafrica, uno dei più antichi, famoso per la sua biodiversità e per la sua accessibilità per fare safari, grazie ad eccellenti infrastrutture. Da maggio a settembre è la stagione secca e gli animali si radunano intorno alle pozze d’acqua, oltre ai grandi predatori si possono avvistare ippopotami, coccodrilli, impala e un’incredibile varietà di uccelli e di fauna. Esistono poi due esempi di safari unici che sono il safari acquatico sul delta dell’Okavango in Botswana, dove la stagione migliore è tra giugno e agosto, quando le inondazione creano pozze e canali adatte per i safari acquatici in mokoro, la tradizionale canoa, luogo prediletto per i safari fotografici. E il safari nel deserto in Namibia nell’Etosha National Park. Parco spettacolare caratterizzato da un’enorme estensione salina, è un parco unico grazie ai suoi paesaggi desertici e alle poche fonti d’acqua dove si raduna no elefanti,rinoceronti neri, orici e giraffe. Quindi, dove si fa il miglior safari in Africa? Dipende da ciò che si cerca: dalla Grande Migrazione nel Masai Mara e Serengeti, al fascino dell’Okavango o alla maestosità del Kruger e dell’Etosha, ogni luogo ha il suo fascino unico. L’unica cosa che ti resta da fare è scegliere la vostra prossima avventura!





