GAMBOLÒ – Domani, 11 dicembre, consiglio comunale alle 17, ma la gestione degli orari delle convocazioni torna sotto i riflettori, con la minoranza che denuncia una disparità di trattamento da parte dell’amministrazione. A sollevare la questione è Elena Nai, esponente di Fratelli d’Italia, che punta il dito contro la scelta di convocare le sedute in fasce orarie difficilmente conciliabili con gli impegni lavorativi e familiari. «I consigli richiesti dalla minoranza vengono fissati alle ore 9 del mattino – spiega Nai – mentre quelli dell’amministrazione si tengono quasi sempre alle 17. Questa differenza non è casuale, ma sembra dettata da logiche politiche che penalizzano la partecipazione dei cittadini»





