VIGEVANO – Si è svolta sabato 13 dicembre, presso la Biblioteca dei Ragazzi, la cerimonia di premiazione del concorso Storie in Culla, iniziativa dedicata alla promozione della lettura nella prima infanzia. Il progetto rientra nel programma Nati per Leggere ed è stato organizzato dalla Biblioteca dei Ragazzi del Comune di Vigevano e dal Centro Studi Creativamente, presìdi NpL, con il coinvolgimento di ASST Pavia – Distretto Lomellina e di ATS Pavia. Il concorso ha coinvolto bambini delle scuole dell’infanzia e primarie, invitandoli a realizzare una targhetta contenente un consiglio di lettura e un disegno ispirato al libro amato quando erano molto piccoli e letto dai genitori. Tutti i lavori sono stati esposti presso la Biblioteca dei Ragazzi, consentendo alla comunità di visitarli e votare i preferiti. I disegni vincitori sono stati donati al Reparto di Maternità dell’Ospedale Civile di Vigevano e consegnati alla Dott.ssa Lidia Decembrino, alla presenza della Vicesindaco e Assessore ai Servizi Bibliotecari Aurelia Boccia. Le targhette diventeranno nuove “targhette neonato”, con l’obiettivo di promuovere la lettura fin dalla nascita: un ponte simbolico tra bambini “più grandi” che consigliano un libro ai nuovi arrivati. Ecco i nomi dei vincitori: Costanza Sempio, Gaia Capelli, Alice Zanacco, Klea Bullari, William Blaz Osorio, Andrea Barotti, Bianca Dainese, Meghan Gonzales, Fabiola Caruso, Flavia Chilelli. L’iniziativa è stata resa possibile anche grazie al supporto di I.G.V. Giocattoli e di Fiulin di Vigevano, che hanno generosamente offerto i premi destinati ai piccoli partecipanti. «Il valore di Storie in Culla va oltre il concorso: qui si è creata una vera sinergia tra comunità, famiglie, bambini e reparto ospedaliero», ha dichiarato Verena Boscolo, presidente del Centro Studi Creativamente, psicologa dello sport e psicoterapeuta. «Una storia letta da un bambino diventa un dono per un neonato appena arrivato. Le ricerche internazionali mostrano che leggere ad alta voce già nel primo anno di vita può aumentare fino al 25–30% le competenze linguistiche future: un investimento affettivo ed educativo che lascia un segno reale». Sulla stessa linea le parole di Nicoletta Giaquinta, della Biblioteca dei Ragazzi: «Portare le targhette in Maternità significa dire alle nuove famiglie che la lettura può cominciare da subito. Le evidenze indicano che leggere anche solo dieci minuti al giorno raddoppia la probabilità di crescere lettori abituali. La partecipazione entusiasta dei bambini dimostra che la comunità risponde quando un progetto crea legami e dà valore alla crescita». Un momento di festa per gli utenti della Biblioteca dei Ragazzi e per la community del Centro Studi Creativamente, che ha confermato l’importanza della lettura come strumento di crescita, immaginazione e condivisione. Un’iniziativa capace di unire famiglie, scuola, servizi socio-sanitari e istituzioni, rafforzando la rete che accompagna i bambini nei loro primi passi nel mondo delle storie.





