San Cassiano si ferma per l’emergenza in atto

Lo comunica la presidente Armida Pomè: «Sospendiamo le attività e intanto sperimentiamo nuove modalità di diffusione culturale»

«Il 2020 avrebbe dovuto essere l’anno dei grandi festeggiamenti per i dieci anni della Location San Cassiano: il 22 ottobre del 2010, infatti, abbiamo presentato alla città la Chiesa restaurata, con l’intenzione di farla vivere al servizio della cultura nel territorio. E così è stato. In dieci anni l’Associazione Culturale San Cassiano, formata all’inizio da amici e parenti e allargatasi poi a tanti entusiasti sostenitori, ha organizzato concerti, mostre, conferenze, senza fermarsi mai. Invece è arrivato il Coronavirus e ha sconvolto ogni piano». Il presidente della Associazione Culturale San Cassiano, Armida Pomè, parla con la voce sconsolata di chi comprende l’emergenza in atto, ma, nello stesso tempo, si rammarica per il silenzio che pervade la bella sala della Chiesa settecentesca. L’ultimo evento organizzato dalla Associazione è stata la rassegna letteraria “Libri in risaia” in collaborazione con la libreria Le Mille e Una Pagina, che aveva peraltro riscosso notevole successo e poneva le basi per eventi futuri. Poi, a fine febbraio, è arrivato il Covid-19. «Abbiamo fermato tutte le attività, come imposto dai decreti presidenziali – continua Armida Pomè – ma non abbiamo mai interrotto i contatti con gli artisti, pronti a riprendere appena tutto fosse passato. L’estate ci ha illuso che si potesse ripartire e abbiamo iniziato a organizzare una mostra dello scultore Pier Bertolo, mentre raccoglievamo le idee per un concerto di Natale in grande stile, con la direzione artistica del maestro Denis Biancucci. Ma la nuova ondata di contagi ci ha costretto a sospendere tutto e a sperimentare nuove modalità di diffusione culturale». L’Associazione ha così creato una newsletter mensile per i soci, con interviste, consigli di lettura, approfondimenti, e implementato l’uso del sito web e della pagina Facebook, anche se, come ha sottolineato il presidente, «molti dei nostri soci sono poco tecnologici e non certo propensi alle attività online». «Siamo molto dispiaciuti – conclude Armida Pomè – perché sappiamo quanto i nostri momenti culturali fossero importanti, soprattutto nei mesi invernali, quando erano uno stimolo per uscire anche per persone sole e non più giovani. Ma non preoccupatevi. In questo periodo di inattività stiamo elaborando nuove idee e ponendo le basi per eventi nuovi e ancora più stimolanti. Non abbiamo potuto festeggiare nel 2020, lo faremo nel 2021, con ancora maggior vigore». Chiunque fosse interessato a maggiori informazioni oppure al tesseramento all’Associazione, può contattare il 3337085858 oppure mandare una mail all’indirizzo: sancassianolocation@gmail.com

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