Il presidente di Sabrom Carlo Alberto Belloni: «I due investitori
Salini e Gavio ci credono, ma solo se il territorio resta con loro»
C’è una rinascita dell’interesse per l’autostrada Broni-Mortara. E questo sembra un dato di fatto che in queste ultime settimane sta prendendo piede. Ma quel che dovrebbe interessare maggiormente è se il nuovo momento di attenzione sia solo un episodio politico oppure qualcosa di più consistente che potrebbe portare a una svolta. L’autostrada Broni-Mortara (e non dimentichiamoci neppure di Stroppiana che sarebbe l’ultimo tratto indispensabile per il collegamento piemontese) è stata affossata da una serie di sgambetti che si sono verificati nel tempo. Persone e movimenti che prima sembravano totalmente a favore e che poi si sono ricreduti.