Il progetto, presentato a ottobre, mai partito per carenza di adesioni Sono però in diversi a lamentarsi per la mancanza di pattuglie in città
Annunciato come una grande novità, a fronte anche dell’emergenza Covid-19, non è ancora partito, anche a seguito dello scarso numero di adesioni ricevuto dalla gente. Stiamo parlando del progetto “Controlli di vicinato” che, soprattutto nei piccoli Comuni, mira a una collaborazione più intensa tra i cittadini e le forze dell’ordine e a instaurare migliori rapporti di vicinato anche attraverso messaggi via Whatsapp. Il progetto, presentato lo scorso 7 ottobre al teatro polifunzionale, vedrebbe coinvolti l’amministrazione comunale, il comando locale dei vigili e l’associazione Controlli di vicinato.