La “compagnia” di Sigerico Una proposta per la Sagra

La mortarese Anna Bartolucci fa parte dell’Ordine di Belgioioso: «Siamo un gruppo unito e facciamo marce e cene medioevali»

La mortarese Anna Bartolucci, appassionata di rievocazioni medievali, aderisce da qualche anno alla associazione “Ordine del Guado di Sigerico” che ha sede a Belgioioso. La spingono almeno per due motivi:  il primo è la passione per le rievocazioni storiche e medioevali, la seconda è che il marito fa parte del direttivo da tempo e l’ha coinvolta. Ha già avuto rapporti con la Contrada delle Braide e le piacerebbe che, appena possibile, anche alla Sagra dell’oca potesse partecipare l’Ordine del Guado di Sigerico. «Ho avuto l’occasione di partecipare alla festa dell’oca con il gruppo Le Braide. Un solo anno purtroppo, ma mi sono divertita un sacco. Vengo dal Friuli e in alcune zone esistono questi eventi, ma da dove vengo io (Lignano Sabbiadoro) non ci sono mai state queste sfilate e queste sagre. Mi sono avvicinata a questo mondo grazie a mio marito che fa parte del direttivo dell’Ordine del Guado di Sigerico di Belgioioso: un’associazione che si occupa di rievocazioni medievali nella quale sono entrata a far parte nel 2016. Ho praticato anche il tiro con l’arco storico. Avendo collaborato per alcuni progetti con la Contrada Le Braide di Mortara abbiamo avuto la possibilità di partecipare ad alcune rievocazioni che sono state allestite qui a Mortara e, se ci fosse la possibilità, sarebbe interessante poter partecipare con il nostro gruppo di Belgioioso alla sfilata che viene organizzata per la festa dell’oca. Essendo legati a questa città dall’amicizia con Le Braide sarebbe divertente prendere parte alla manifestazione e dare un nostro contributo visto che quest’anno ci siamo dovuti adeguare, come tutti, alle restrizioni portate dal Covid. Il nostro oltre che un gruppo è prima di tutto una vera e propria scuola nella quale vengono insegnate scherma storica e tiro con l’arco storico, ma nel 2020 solo durante il periodo estivo siamo riusciti a tenere delle lezioni. Fortunatamente abbiamo già dei progetti interessanti in programma: stiamo contattando degli esperti appassionati per delle interviste che serviranno ad approfondire molti aspetti della vita nel medioevo: dalla moda all’utilizzo di certe armi e perchè». Anna Bartolucci, inoltre, racconta anche le attività che l’associazione propone: «Abbiamo delle collaborazioni attive con il comune di Belgioioso che ci appoggia per proporre delle iniziative culturali: una di queste sono le nostre cene medievali che organizziamo e svolgiamo all’interno del castello. Durante queste cene le persone invitate possono gustare i cibi e le pietanze tipiche del periodo e vengono informate riguardo la cucina del tempo, ai modi e agli usi a tavola, a quali erano gli ingredienti utilizzati e diamo anche delle informazioni di carattere storico. Un’altra attività che svolgiamo è la marcia: si tratta di un evento che parte dal castello e che arriva fino ad un campo medievale allestito sulla riva del fiume. Questa compagnia è in attività ormai da più di dieci anni ed è un modo di far conoscere meglio questo periodo storico alle persone e agli appassionati. Abbiamo creato un gruppo unito che condivide questa passione e sarebbe interessante poterla portare anche alla sagra dell’oca di Mortara».

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *