Il rifacimento della struttura è quasi ultimato: rientreranno quindi
i militari dell’Arma, che attualmente sono ospitati a Pieve del Cairo
Con la fine di questo maggio, con quindi un mese di anticipo rispetto alla scadenza fissata, i lavori di rifacimento della caserma dei carabinieri di via Massazza si dovrebbero concludere. Sfumata la chiusura del cantiere per la fine di aprile, come si pensava inizialmente, gli interventi, per un valore di 386mila euro, per la metà messi dal comune e per l’altra da Regione Lombardia, risultano essere ormai in dirittura d’arrivo: «La maggior parte dei lavori – sono in tal senso le dichiarazioni del sindaco, Giorgio Guardamagna – che hanno interessato la completa razionalizzazione degli spazi interni, con la creazione di nuove stanze e una diversa disposizione per rendere più agevole il lavoro dei militari, è ormai conclusa. Si sta procedendo alle opere conclusive e, se tutto dovesse andare secondo le stime, entro venti giorni potremo dichiarare chiuso il cantiere. In questo senso, insieme all’Arma vedremo anche di organizzare il rientro dei nostri militari, che attualmente sono ospitati presso la caserma di Pieve del Cairo». In attesa che i carabinieri possano riprendere possesso di una più nuova e funzionale caserma e di capire se, e in quale modo, si possa inaugurare la rinnovata sede, l’amministrazione comunale si sta comunque concentrando anche su altri lavori pubblici. «Grazie ai contributi statali – conclude il primo cittadino di Mede – ci stiamo occupando dell’efficientamento energetico degli edifici scolastici e dello stadio. Abbiamo, inoltre, in programma una serie di interventi di manutenzione sugli edifici comunali: in questo senso siamo in attesa del conto consuntivo e, una volta che l’avremo approvato, potremo usare l’avanzo per finanziare questi lavori».