La giunta stanzia 120mila euro che saranno destinati alle attività totalmente chiuse nel marzo, aprile, maggio all’inizio della pandemia
La decisione è stata annunciata in sala consiliare lunedì mattina dal sindaco Marco Facchinotti, dall’assessore al bilancio Margherita Baletti e dall’assessore al commercio Gigi Granelli. Quel che si era ventilato è stato fatto. I ristori per le attività che hanno avuto un danno dalla pandemia sono di circa 120mila euro e saranno assegnati sulla base dei codici Ateco. «Abbiamo a disposizione una cifra che siamo riusciti a recuperare nel bilancio – ha affermato il sindaco – se fosse stato qualche tempo fa non avremmo potuto». E l’assessore Granelli ha poi spiegato: «Abbiamo effettuato uno studio grazie agli uffici e scoperto che le attività, in senso lato, che hanno avuto danni dalla pandemia sono 1.445, comprese le mercatali.