Prima della pausa estiva, in particolare a giugno e luglio sono stati segnalati numerosi disguidi nell’organizzazione dei servizi di raccolta differenziata dei rifiuti. A fine luglio si era svolto un incontro tra l’amministrazione comunale e Asm Isa, società che gestisce il servizio che si era concluso con l’impegno dell’azienda a normalizzare rapidamente il servizio. «I problemi dei mesi scorsi – commenta Giorgio Tognon, il direttore generale di Asm Isa – erano legati alla crisi del Clir e alle difficoltà riscontrate dalle società che operavano nei comuni della zona. La situazione – continua Tognon – è andata normalizzandosi nel mese di agosto, anche se il periodo non è probante a causa della diminuzione dell’utenza. A settembre dovremo fare una nuova verifica. I disagi sono rientrati nella norma e alcuni di essi sono fisiologici – conclude Tognon – anche per la natura urbanistica un po’ particolare e complessa della città di Garlasco». Sull’argomento interviene sui social anche Renato Bertoglio, di Legambiente. «Le frequenti segnalazioni di mancate raccolte mi fanno pensare che non ci sia niente di tutto questo e che appena cambia un autista, il “giro” ne risenta». Mi aspettavo anche più trasparenza e disponibilità all’ascolto – conclude Bertoglio – verso l’utenza (persino il centralino telefonico di Asm Isa sembra spesso non disponibile)».
