Lunedì inizia la sistemazione del porfido nel primo tratto di via Marconi che porta alla piazza. Nei progetti c’è anche il restauro del municipio
Conclusi i festeggiamenti per la sagra, ripartono le opere pubbliche. Incominceranno oggi, mercoledì, le asfaltature in viale Gramsci, la via con più residenti a Robbio. Il cantiere, dal costo di oltre 100mila euro, era previsto nel 2020 ma è stato rimandato a causa del lockdown. Per rifare la viabilità del centro, la giunta utilizzerà parte dei 450mila euro ricavati dal mutuo contratto due anni fa con Cassa depositi e prestiti. «Un primo intervento era già stato realizzato nel 2018, quando abbiamo rifatto i marciapiedi e adeguato le barriere architettoniche – spiega l’assessore ai Lavori pubblici, Gregorio Rossini – adesso si tratta di completare l’opera. Lunedì incominceremo inoltre in via Marconi, dove è prevista la sistemazione definitiva del porfido. Anche in questo caso eravamo già intervenuti, rimettendo a nuovo il tratto finale. Adesso sistemeremo il primo tratto, che porta verso la piazza: era rimasto malmesso dopo la prima parte del cantiere con una lingua d’asfalto in mezzo al pavè. Infine, terminati i lavori, dal 16 settembre i tecnici di As Mortara posizioneranno i tubi e sistemeranno i sottoservizi per l’acquedotto e la fibra ottica». Un altro grande cantiere, ancora in fase embrionale, riguarderà anche il municipio. È stato approvato il progetto esecutivo per la sistemazione del tetto e dei serramenti esterni del palazzo municipale oltre che dell’impianto elettrico, ormai obsoleti. «Nel primo caso il preventivo stimato è di 140mila euro, nel secondo ammonta a 100mila euro circa – chiosa l’assessore Rossini – al momento c’è solo un progetto».