Il presidente Aldo Autolitano: «L’ipotesi allo studio di un percorso fra i santuari della Lomellina». Il gruppo attualmente conta 80 soci
Gli “Amici del cammino” sono un’associazione frequentata da circa ottanta soci iscritti che si impegnano in camminate salutari di ogni tipo. Il presidente Aldo Autolitano, medico del reparto di Medicina dell’Asilo Vittoria di Mortara, è riuscito a far crescere il gruppo e a indirizzarlo stilando un programma semplice e accessibile a tutti. «Il segreto è stato quello di creare dei gruppi che creino anche una piccola sfida interna, spesse volte anche con se stessi, per superarsi. Questo è stato molto importante, ma anche divertente» ammette Autolitano. Il programma degli Amici del Cammino è già stato abbozzato per questo e per il prossimo anno: una festa di Natale con visita al Castello di Frascarolo (5 dicembre) e il prossimo anno la “Lomellina Francigena Marathon”, un pellegrinaggio al santuario delle Bozzole, diverse proposte ancora da valutare (Langhe, Varazze, Bergamo, Parco del Valentino di Torino). «Interessante e allo studio la possibilità di un “Cammino per i santuari lomellini”. Non abbiamo invece più sviluppato idee per individuare un percorso all’interno del parco dell’Asilo Vittoria – ammette Autolitano – Ci siamo fermati di fronte alla complessità della burocrazia tra il Comune e l’Azienda ospedaliera. Non è detto che il progetto, però, decada». La festa annuale dell’associazione si è tenuta presso l’azienda agricola La Liberata di Mortara e l’assemblea ha approvato il rendiconto annuale. «La premiazione dei vincitori del concorso chilometri in cammini in cammino – prosegue Autolitano – è stata concepita suddividendo i nostri soci in due categorie. Fa una parte i pensionati dall’altra chi lavora ancora e che quindi ha una diversa disponibilità di tempo rispetto ai primi. E ciascuna di queste a sua volta in uomini e donne». Per ogni categoria sono segnati assegnati buoni della Decathlon 50 euro al primo arrivato 30 al secondo e 25 al terzo. Questa la classifica dei vincitori: Donne libere (dal lavoro): 1) Paola Tabarin 2) Tonina Gobbato 3)Tina Rella. Uomini (liberi): 1)Vito Interlandi 2) Bruno Pavesi 3 Guido Rizzoli. Donne “impegnate” al lavoro: 1) Rosa Di Stasi 2) Betty Vecchio 3) Daniela Morale. Uomini impegnati al lavoro: 1) Gianni Frigerio 2) Aurelio Fioravanti 3) Gabriele Iozzi. Una pergamena di riconoscimento è stata assegnato a Patrizia Vai per l’impegno a organizzare il gruppo della domenica, a Valentina Spinella per aver dimostrato senso di appartenenza all’associazione e a Manolo Consonni per l’entusiasmo che porta a tutte le camminate con i soci. Il più assiduo camminatore (Vito) ha fatto 2964,4 chilometri e la donna (Paola) 2562,81.
Complimenti.
