Valorizzare il patrimonio termale dell’Oltrepò e della Provincia di Pavia, con particolare attenzione all’inclusione sociale di famiglie, anziani e persone con disabilità. Questo l’obiettivo del Protocollo d’Intesa sottoscritto dall’assessore regionale alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità con i presidenti della Provincia di Pavia nonchè della Comunità montana dell’Oltrepò pavese, con quello di Federterme e il commissario straordinario della Camera di Commercio. Si tratta di una nuova concezione dell’attività termale, che si colloca all’incrocio tra salute, benessere e turismo, coinvolgendo le località di Salice Terme, Rivanazzano Terme e Miradolo Terme.
“È con grande soddisfazione che oggi concludiamo la prima fase di un percorso ambizioso, che ho fortemente voluto e promosso negli scorsi mesi – ha spiegato l’assessore – per far tornare protagonista il patrimonio termale pavese quale elemento determinante nel percorso di trasformazione della Provincia di Pavia in una destinazione turistica inclusiva e sostenibile. Un percorso ambizioso che registra la piena coesione e collaborazione, sia nelle finalità che negli obiettivi puntuali. Questo lavoro ha visto la collaborazione attiva di diversi assessorati regionali è culminato in un testo che diventerà parte integrante dell’Accordo quadro per lo Sviluppo Territoriale della provincia di Pavia, di cui mi è stato affidato il coordinamento da parte del presidente. Al centro del nostro impegno c’è la valorizzazione del patrimonio termale dell’Oltrepò e della Provincia di Pavia, con un’ottica innovativa che pone particolare attenzione all’inclusione sociale di famiglie, anziani e persone con disabilità”.
Grazie a questo accordo verranno sperimentati percorsi innovativi di turismo sostenibile e wellness termale, con una particolare sensibilità verso spazi, ambienti, percorsi e servizi turistici accessibili anche ai soggetti più fragili.
“La firma di oggi – ha aggiunto l’assessore – testimonia la capacità dell’azione pubblica di operare in sinergia con i soggetti privati per sistematizzare buone pratiche. Una collaborazione strategica per promuovere una realtà virtuosa che renderà la nostra Provincia una destinazione turistica sempre più attrattiva, specializzata, sostenibile e inclusiva”.
PRESIDENTE FEDERTERME: SALICE PUÒ DIVENTARE HUB DEL TURISMO DEL BENESSERE – “Siamo onorati di aver collaborato con la Regione e le Istituzioni della Provincia di Pavia per porre le basi affinché il territorio pavese possa diventare una meta del turismo sostenibile in considerazione della sua peculiarità e unicità. In particolare – ha concluso il presidente di Federterme Massimo Caputi – l’area termale di Salice presenta caratteristiche senza uguali nel panorama nazionale e sicuramente con la collaborazione di tutte le Istituzioni potrà diventare un HUB del ‘turismo del benessere’”. (LNews)