GARLASCO (MADONNA DELLA BOZZOLA) – Il maltempo che nelle scorse ore ha colpito la Lomellina ha causato disagi e disservizi in numerosi comuni. Ma a Garlasco, il temporale si è trasformato anche in una questione politica: nella frazione Madonna della Bozzola, infatti, i blackout elettrici sono diventati una costante ogni volta che il cielo si fa minaccioso. «Basta un tuono e salta la corrente. Non serve nemmeno il meteo: il blackout è garantito al primo accenno di temporale», denuncia il gruppo di opposizione Garlasco Civica, che parla di una situazione intollerabile nel 2025, accusando l’amministrazione comunale di immobilismo e disinteresse verso una parte del territorio che viene sistematicamente lasciata al buio. «Non è accettabile che i cittadini siano costretti a vivere con fiammiferi e candele, come se fossimo tornati a un altro secolo – prosegue la nota – e l’unica continuità garantita sembra essere quella di eventi, cerimonie e sagre, che non saltano mai, nemmeno con i temporali». Il gruppo ha attaccato duramente l’idea di un Comune che si definisce “smart”: «Non riescono nemmeno a garantire la fornitura elettrica a una sua frazione. Vogliamo risposte, vogliamo soluzioni. Subito. Forse alla Giunta piace davvero quell’atmosfera fioca, fa più scena per i selfie istituzionali al lume di candela». Conclude la minoranza.